Etica
Il 26.11.2021, il Parlamento dello sport ha approvato all’unanimità lo Statuto di etica. La Carta etica di Swiss Olympics e dell’Ufficio federale dello sport (UFSPO) ha costituito finora la base fondante e, adesso, troverà concreta attuazione in Svizzera con l’ausilio dello Statuto di etica.
In qualità di organizzazione partner di Swiss Olympics, anche Special Olympics Switzerland applicherà lo Statuto di etica.
Carta etica
La Carta etica si fonda su valori quali massimo rendimento, amicizia e rispetto, e costituisce il fondamento per praticare sport in modo equo e vincente.
Carta etica – Nove principi per lo sport svizzero
In la bussola etica di Swiss Olympic le persone colpite e coinvolte troveranno suggerimenti concreti, consigli utili e possibilità di intervento. Perché limitarsi a osservare non protegge: occorre sempre il coraggio di agire.
Bussola etica di Swiss Olympic
Statuto di etica
Lo Statuto di etica costituisce la base giuridica generale per segnalare, indagare e sanzionare eventuali violazioni e disfunzioni all’etica nello sport svizzero.
Esistono quattro fattispecie e azioni che valgono come violazioni alle disposizioni in materia di etica e sono le seguenti:
- Maltrattamenti
- Abuso di funzione
- Condotta antisportiva
- Istigazione, partecipazione e tentativo
Statuto in materia di etica dello sport svizzero
Elementi testuali per l’ancoraggio dello Statuto di etica negli accordi in relazione alle manifestazioni Special Olympics
Maggiori informazioni sui valori e sull’etica sono disponibili sul sito internet di Swiss Olympics. (francese)
Maggiori informazioni sui valori e sull’etica sono disponibili sul sito internet di Swiss Olympics. (tedesco)
Contatto responsabile dell’etica:
Monika Zürcher, zuercher@specialolympics.ch, +41 79 483 87 98